lunedì 18 febbraio 2008

Eni e il suo futuro: il piano strategico 2008-2011

Paolo Scaroni ha presentato il piano strategico 2008–2011. La compagnia consolida le precedenti linee strategiche e rafforza la propria strategia di crescita.

“Exploration & Production - Eni conferma la propria strategia di crescita nella produzione di idrocarburi con un tasso di incremento medio annuo del 4,5% nel periodo 2008 - 2011. Nel 2011 la produzione supererà 2,05 milioni di barili di petrolio equivalente al giorno allo scenario Eni di 55 dollari al barile. Nell'ipotesi di uno scenario di prezzo del petrolio di 90 dollari, il tasso di crescita si manterrebbe elevato, pari al 3,6% medio annuo, con una produzione attesa nel 2011 di oltre 2 milioni di barili di petrolio equivalente al giorno. Gas & Power - Eni conferma l'obiettivo di rafforzare la propria leadership nel mercato del gas in Europa, dove vanta un posizionamento competitivo unico grazie alla disponibilità di gas da produzione propria e da numerosi contratti di approvvigionamento di lungo termine, oltre che all'accesso a un ampio sistema di infrastrutture. Eni aumenterà le proprie vendite internazionali di gas ad un tasso medio annuo di crescita del 9%, il che consentirà di raggiungere i 110 miliardi di metri cubi di vendite totali entro il 2011. Oltre all'aumento della quota di mercato nei principali Paesi europei, si prevede di incrementare significativamente le vendite negli Stati Uniti e di avviare la commercializzazione di gas equity in Russia. Refining & Marketing - La strategia di Eni nel settore R&M punta a incrementare significativamente la redditività con l'obiettivo di raggiungere, a parità di scenario 2007, un aumento dell'EBIT di 400 milioni di euro nel 2011 attraverso la realizzazione degli investimenti previsti e la massimizzazione dell'efficienza operativa di tutte le aree di attività.In particolare, Eni continuerà ad investire per adeguare il sistema di raffinazione italiano all'evoluzione della domanda, incrementando la capacità di conversione e la flessibilità degli impianti.Per quanto riguarda il marketing, l'obiettivo è la crescita delle vendite attraverso il miglioramento del servizio, l'ampliamento dell'offerta di prodotti non-oil e il rafforzamento dei programmi di fidelizzazione.”



Leggi l’articolo su “Newsfood.com” (16/02/2008)