giovedì 14 agosto 2008

Eni: l'AD Paolo Scaroni ha incontrato in Congo il Presidente della Repubblica Sassou-Nguesso, il Ministro degli Idrocarburi Tati Loutard e il presiden

Nel corso dell'incontro si è discusso della possibilità di estendere le attività di Eni in Congo allo scopo di aumentare le riserve di idrocarburi nel Paese e di valorizzare il gas associato alla produzione petrolifera offshore attraverso la produzione di energia elettrica.
La visita conferma per Eni il ruolo strategico che il continente africano possiede sia nel campo dell'olio e del gas sia in quello dei biocarburanti e degli oli non convenzionali.

Eni, nel piano strategico 2008-2011 prevede di investire in Congo 3 miliardi di dollari

Brazzaville, 14 agosto 2008 – L'Amministratore Delegato di Eni Paolo Scaroni ha incontrato oggi a Brazzaville il Presidente della Repubblica del Congo Denis Sassou-Nguesso insieme con il Ministro degli Idrocarburi congolese Jean Baptiste Tati Loutard e il presidente della compagnia di Stato SNPC Denis Gokana.

Nel corso dell'incontro si è discusso della possibilità di estendere le attività di Eni in Congo allo scopo di aumentare le riserve di idrocarburi nel Paese e di valorizzare il gas associato alla produzione petrolifera offshore attraverso la produzione di energia elettrica. Sono state inoltre valutate ulteriori opportunità relative alle attività di ricerca petrolifera onshore.

L'incontro, che si è svolto in un clima di grande collaborazione, segna la conclusione di una visita dei vertici Eni in Africa durata tre giorni, caratterizzati da una fitta agenda di appuntamenti con le massime autorità di Stato di Gabon, Angola e Congo.

La visita conferma per Eni il ruolo strategico che il continente africano possiede sia nel campo dell'olio e del gas sia in quello dei biocarburanti e degli oli non convenzionali.

Eni, che nel piano strategico 2008-2011 prevede di investire 3 miliardi di dollari in Congo per una produzione equity di circa 140 mila boe, nel maggio scorso ha inaugurato nel Paese il nuovo modello di cooperazione basato sull'accordo per la ricerca e sfruttamento di oli non convenzionali, sul protocollo d'intesa per la produzione di biodiesel e sulla realizzazione di una centrale elettrica a gas nei pressi del terminale di Djeno. Il piano industriale si accompagna a importanti iniziative di solidarietà sociale e sanitaria promosse e realizzate da Eni Foundation.