lunedì 22 dicembre 2008

Scaroni ottimista nonostante le perdite in borsa

Un venerdì difficile per Eni, quello che ha chiuso la scorsa settimana in Borsa. Il titolo ha infatti ceduto poco più del 4%, posizionando la società di Paolo Scaroni tra i peggiori titoli petroliferi proprio quando l’AD prevede margini di raffinazione del petrolio in flessione per il 2009 a causa della contrazione dei consumi. I prezzi del petrolio secondo Scaroni dovrebbero rimbalzare se l’Opec tagliasse la produzione in modo efficace. Rimane dunque ancora fiducioso e ottimista, assicurando ancora una volta che l’Eni non ha in programma alcuna variazione ai propri progetti, nonostante la crisi a livello globale e la discesa vertiginosa del prezzo del greggio.