venerdì 16 gennaio 2009

Scaroni: da Mosca si impegna anche per la Sardegna

Paolo Scaroni, chiamato a Mosca dal premier italiano per risolvere tempestivamente la questione chimica della Sardegna e l’incertezza che stanno vivendo le famiglie sarde, ha garantito che nei prossimi giorni affronterà anche quell’emergenza. Scaroni, amministratore delegato dell’Eni, ha ribadito il proprio impegno a definire la vertenza rispettando le richieste del governo (tutto il personale deve rientrare operativo dal 1°febbraio; riavvio dell’impianto cracking di Porto Torres per la produzione di etilene; mantenimento in piena efficienza tecnica e operativa dell’impianto di produzione di cumene e fenolo di Porto Torres).