mercoledì 28 marzo 2007

E il 'cane a sei zampe' si allea con Petrobras

Corriere della Sera - 28 marzo 2007
Firmato ieri l’accordo tra Eni e la brasiliana Petrobras. Paolo Scaroni ha spiegato che il primo obiettivo è mettere a frutto la leadership Petrobras nei biocarburanti e quella Eni nella tecnologia per il biodiesel. L’accordo si estende all’Africa, in particolare all’Angola. Secondo pilastro, la tecnologia Eni per la conversione di greggio pesante in prodotti leggeri come gasolio e benzina. Terzo, la presenza Eni nell’upstream brasiliano.
Un’intesa “potenzialmente enorme”, secondo il presidente del Consiglio Romano Prodi che può aprire a ulteriori sviluppi, mentre secondo il presidente brasiliano Ignacio Lula l’accordo “allarga il mercato del biocarburante per rispondere alla sfida del secolo”, la riduzione dei gas serra.

martedì 27 marzo 2007

Eni, presto la firma nell’accordo con Petrobas

L'accordo riguarda la produzione di etanolo in Africa, il progetto ambizioso è di Paolo Scaroni, lo ha annunciato il presidente del Consiglio Romano Prodi, in seguito ad una visita in Brasile.

"Sì, penso di sì. Uno degli obbiettivi concreti principali di questa missione è proprio il rapporto Eni-Petrobras nelle nuove energie, ha risposto Prodi a chi gli chiedeva se ci sarà un accordo tra i due gruppi nelle prossime ore."




Leggi l'articolo su "Reuters Italia" (26/03/2007)

Il presidente del Consiglio, Romano Prodi, ha confermato che nelle prossime ore dovrebbe esserci la firma dell'accordo tra Eni e Petrobras sui biocarburanti.




Leggi l'articolo su "Agi News" (26/03/2007)

"Uno degli obiettivi concreti principali della nostra missione in Brasile è proprio il rapporto tra Eni e Petrobras sulle nuove energie" ha anzi commentato il premier. L'intesa dovrebbe prevedere una joint venture tra Eni e Petrobras per la produzione di etanolo in Africa. In Brasile nelle prossime ore dovrebbe dunque giungere l'amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni, oggi a Mosca per l'incontro col suo omologo di Gazprom, Alexei Miller, nel corso del quale i due manager hanno rilevato i progressi raggiunti nella realizzazione dell'accordo dello scorso 14 novembre."




Leggi l'articolo su "Affari Italiani" (26/03/2007)

"L'intesa punterà a sviluppare in Angola una produzione in joint venture di biocarburanti, l'energia pulita che in Brasile è da tempo una realtà, ma che in Europa è appena agli inizi."




Leggi l'articolo su "Il sole 24ore" (27/03/2007)


Con Prodi in Brasile è arrivato anche l'amministratore delegato dell'Eni, Paolo Scaroni, che ha un ambizioso progetto con l'ente energetico brasiliano Petrobras, in Angola e Mozambico. "L'Eni ha mantenuto trattative con la Petrobras per sviluppare un audace progetto di partnership per la produzione di etanolo da canna da zucchero in paesi africani - ha detto ancora Skaf - Questa iniziativa sarà una joint venture italo-brasiliana".



Leggi l'articolo su "Italiaestera" (27/03/2007)

lunedì 26 marzo 2007

Incontro di lavoro tra Alexei Miller e Paolo Scaroni

Le parti hanno discusso l’andamento dell’accordo strategico sottoscritto lo scorso 14 novembre

San Donato Milanese (MI), 26 Marzo 2007 - Oggi a Mosca si e' tenuto un incontro di lavoro tra i CEO di Eni e Gazprom, Paolo Scaroni e Alexei Miller.

Le parti hanno discusso l'andamento dell'accordo strategico sottoscritto lo scorso 14 novembre. Alexei Miller e Paolo Scaroni hanno rilevato i progressi raggiunti nella realizzazione dell'accordo.

Eni ha in programma di finalizzare l'ingresso negli asset di produzione russi.

venerdì 23 marzo 2007

Paolo Scaroni: già operativi gli accordi con Gazprom

Kataweb News - 15 Marzo 2007

L'amministratore delegato di Eni, a margine di un'audizione a Montecitorio, ha confermato gli accordi con il colosso russo.

"Non abbiamo mai previsto di andare a Bari, né Miller né io, perché non c'era nulla da firmare. Tenete presente che l'accordo con Gazprom è già avvenuto ed è già in funzione, in particolare quello relativo all'importazione di gas che è già stato firmato in forma definitiva il 31 gennaio."



Leggi l'articolo su "Kataweb News" (15/03/2007)

giovedì 22 marzo 2007

Eni: soddisfazione per gli ostaggi liberati in Nigeria

Eni, attraverso le parole del suo amministratore delegato, Paolo Scaroni, ha espresso grande soddisfazione per la liberazione degli operai italiani in Nigeria.

"Ad attenderli hanno trovato i familiari, il viceministro agli affari esteri Franco Danieli e l'amministratore delegato dell'Eni Paolo Scaroni."




Leggi l'articolo su "Corriere della Sera" (15/03/2007)

"La societa' guidata da Paolo Scaroni, desidera ringraziare sentitamente le Autorita' Nigeriane centrali e federali, la Presidenza del Consiglio Italiana, il Ministero degli Esteri e l'unita' di crisi della Farnesina per il grande e proficuo lavoro svolto in questi mesi per addivenire alla positiva soluzione per tutti e quattro i lavoratori rapiti il 7 dicembre a Port Harcourt."



Leggi l'articolo su "Borsa Italiana" (15/03/2007)

mercoledì 21 marzo 2007

Paolo Scaroni, guarderemo con attenzione alle opportunità su gas in Libia

Il gruppo petrolifero italiano, Eni, ha confermato la partecipazione alle nuove gare esplorative di giacimenti di gas in Libia.

"L'annuncio è dell'altro ieri e non credo che le gare siano ancora pronte. Parteciperemo sicuramente perché la Libia è un Paese importante e guarderemo con attenzione alle nuove gare per la ricerca di gas in quel Paese."




Leggi l'articolo su "Reuters Italia" (15/03/2007)

"Non abbiamo pronto un bid, ma credo che parteciperemo sicuramente."




Leggi l'articolo su "Borsa Italiana" (15/03/2007)

"Credo che parteciperemo sicuramente" se la Libia bandira' gare per l'esplorazione e la ricerca di gas."



Leggi l'articolo su "Repubblica" (15/03/2007)

martedì 20 marzo 2007

Biocarburanti: Eni valuta alleanze internazionali

Paolo Scaroni ha confermato, presentando il programma "Along with Petroleum", l'intenzione di Eni, di stringere nuove alleanze internazionali per lo sviluppo di biocarburanti.

"Sul solare Eni e' impegnata a sviluppare soluzioni innovative che consentano di superare i limiti attuali" di questa fonte produttiva, dal momento che, ha spiegato Scaroni, "le attuali tecnologie fotovoltaiche basate sul silicio non sembrano in grado di consentire produzioni significative di energia elettrica."



Leggi l'articolo su "Borsa Italiana" (15/03/2007)

"Abbiamo parlato di biocarburanti soprattutto in quei paesi - ha spiegato Scaroni al termine dell'audizione - che hanno le caratteristiche fisiche per queste produzioni, hanno grandi estensioni da coltivare e presentano una situazione simile a quella del Brasile, che e' uno dei piu' grandi produttori al mondo di biocarburanti. La nostra ricerca si concentra in quei paesi in cui siamo gia' presenti, come Angola e Congo."



Leggi l'articolo su "Ansa" (15/03/2007)

domenica 18 marzo 2007

Paolo Scaroni discute con Alexei Miller su un possibile ingresso di Eni nel capitale del gigante energetico russo

Reuters Italia - 12 Marzo 2007

Al vertice italo-russo che si svolgerà a Bari il 14 Marzo, saranno presenti Eni e Gazprom, i due amministratori delegati, Scaroni e Miller, discuteranno sulla possibilità di ingresso del gruppo con lo stemma del cane a sei zampe, nel capitale di Gazprom.

"Gli esponenti delle aziende interverranno al Foro di dialogo italo-russo che domani si svolgerà a Villa Madama (dove sarà presente anche il presidente di Eni Roberto Poli) e saranno poi presenti mercoledì a Bari alla sottoscrizione di protocolli e accordi fra i due governi a Bari, al termine del bilaterale italo-russo che vedrà presenti il presidente del Consiglio Romano Prodi ed il presidente della Federazione russa Vladimir Putin più diversi ministri di entrambi i governi."



Leggi l'articolo su "Reuters Italia" (12/03/2007)

sabato 17 marzo 2007

La Bocconi e l'Eni portano in Italia Robert Grant

Robert Grant insegnerà strategic management in energy industry alla Bocconi di Milano, andando a ricoprire la neonata Eni Chair, l'accordo è stato raggiunto grazie alla partnership tra l'università di Milano e l'Eni, partner strategico dell'ateneo, che sono riusciti a conquistarlo per i prossimi 5 anni.

"Sono fermamente convinto che le grandi aziende come Eni non possano considerarsi soltanto destinatarie dei prodotti formativi, ma debbano operare come partner pro-attivi e integrati con il sistema accademico per formare talenti capaci di affrontare con successo la sfida della competizione globale."



Leggi l'articolo su "Affari Italiani" (09/03/2007)

"L'equivalenza tra formare e prepararsi alla crescita l'ha inventata Enrico Mattei, quando, nel '57, ha fondato la scuola Medea dove si insegnava tecnica del petrolio e che oggi sforna circa 70 laureti all'anno". Cosi' l'a.d. di Eni, Paolo Scaroni, ha commentato l'impegno nel progetto della società."





Leggi l'articolo su "Borsa Italiana" (09/03/2007)

Paolo Scaroni, è necessario un uso più razionale dell'energia

Paolo Scaroni, intervistato dal mensile Nuova Ecologia, affronta il tema dell'efficienza energetica, sottolineando come un uso corretto delle risorse del pianeta rappresenta oggi il modo migliore per salvaguardare l'ambiente.

"L'uso efficiente dell'energia e' certamente una priorita'. L' uso corretto delle risorse del pianeta rappresenta oggi il modo migliore per salvaguardare l'ambiente oltre a prolungare la vita dei combustibili fossili… In Italia e all'estero abbiamo messo in atto da tempo una serie di iniziative di ricerca e sviluppo per un uso piu' razionale dell'energia. In Italia a breve daremo il via ad una campagna di comunicazione sull'efficienza energetica che si sviluppera' nel corso di tutto il 2007."



Leggi l'articolo su "Agi News on" (08/03/2007)

"Abbiamo la consapevolezza che i combustibili fossili non sono una risorsa infinita e quindi dobbiamo valorizzarli per lungo tempo. Ridurre i consumi significa diminuire le emissioni e a guadagnarci saranno certamente l'ambiente, il clima e il portafoglio delle famiglie."



Leggi l'articolo su "Kataweb News" (08/03/2007)

"L'efficienza energetica è uno dei temi che stanno a cuore all'Eni, che sta per avviare sull'argomento una campagna di comunicazione. E' quanto sostiene l'amministratore delegato del gruppo petrolifero, Paolo Scaroni, in una intervista pubblicata sull'ultimo numero di 'Nuova Ecologia."



Leggi l'articolo su "Yahoo Finanza" (08/03/2007)

mercoledì 14 marzo 2007

Paolo Scaroni esprime soddisfazione per la conclusione dell'istruttoria Antitrust

L'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato ha concluso l'istruttoria relativa al presunto abuso di posizione dominante nel mercato della rigassificazione del GNL nel periodo 2002-2004.

"Esprimo soddisfazione per il pronunciamento dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato in merito alla conclusione dell'istruttoria relativa al presunto abuso di posizione dominante nel mercato della rigassificazione del GNL nel periodo 2002-2004.

Leggi l'articolo su "Borsa Italiana" (09/03/2007)

"Viene cosi' riconosciuta l'efficacia della "gas release" che Eni ha proposto - ha continuato Scaroni - utilizzando le nuove possibilita' procedurali messe a punto dal Ministro Bersani, come strumento proconcorrenziale e che consente di dare un contributo importante alla competitività dei grandi clienti "energivori" industriali italiani, uniformando il nostro contesto normativo alle best practice internazionali."

Leggi l'articolo su "Per investire" (09/03/2007)

lunedì 12 marzo 2007

Paolo Scaroni non esclude acquisizioni nei prossimi anni

Denaro.it - 27 Febbraio 2007

Paolo Scaroni, amministratore delegato di Eni, ha confermato la possibilità di ulteriori acquisizioni per accelerare la crescita, con possibilità di diversificare il target.

"I target che abbiamo dato sono di crescita organica, con nessuna o piccole operazioni di portafoglio", vale a dire quelle realizzate "quando cediamo o compriamo qualche campo. Questo non vuol dire che non potremo realizzare qualche acquisizione maggiore nei prossimi anni. In questo caso cambieremmo i target"



Leggi l'articolo su "Denaro.it" (27/02/2007)

giovedì 8 marzo 2007

Paolo Scaroni annuncia la costruzione di un nuovo impianto off shore nell'alto-medio Adriatico

L'amministratore delegato del "cane a sei zampe", conferma la volontà del suo gruppo di costruire un nuovo rigassificatore nell'area tra Ravenna e Termoli, in modo da ridurre al minimo l'impatto ambientale.

"In quest'ottica dovrebbe essere accolto con entusiasmo l'annuncio di qualche tempo fa dell'amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni, secondo cui l'azienda avrebbe intenzione di costruire un impianto off shore nell'alto-medio Adriatico. Il rigassificatore dovrebbe costare poco meno di un milione di euro e dovrebbe collocarsi in un'area fra Ravenna e Termoli dove già esistono delle piattaforme su giacimenti esauriti. Si potrebbero così sfruttare al meglio le condotte preesistenti riducendo al minimo l'impatto ambientale."



Leggi l'articolo su "Il Velino" (02/03/2007)


"Il rigassificatore dovrebbe costare poco meno di un milione di euro e dovrebbe collocarsi in un'area fra Ravenna e Termoli dove già esistono delle piattaforme su giacimenti esauriti. Si potrebbero così sfruttare al meglio le condotte preesistenti riducendo al minimo l'impatto ambientale'. Proprio per questo, probabilmente, il progetto decollerà."



Leggi l'articolo su "Online News" (02/03/2007)

martedì 6 marzo 2007

Petrolio: L'amministratore delegato dell'Eni, Paolo Scaroni, parla del modello Basilicata

Il Quotidiano della Basilicata - 27 Febbraio 2007

Durante un incontro presso l'università Luiss Guido Carli di Roma, Paolo Scaroni, esprime la sua soddisfazione per il superamento della sindrome Nimby in Basilicata, grazie agli accordi raggiunti tra la regione e il colosso petrolifero italiano.

"L'apprezzamento per lo stato delle cose riguardo agli investimenti petroliferi nella nostra regione arriva direttamente da Paolo Scaroni, amministratore delegato dell'Eni, in un incontro con la stampa e gli studenti presso l'università Luiss Guido Carli di Roma, organizzato dall'associazione studentesca "Fermateci."



Leggi l'articolo su "Il Quotidiano della Basilicata" (27/02/2007)

sabato 3 marzo 2007

Eni annuncia una nuova scoperta di petrolio in Norvegia

Affari Italiani - 01 Marzo 2007

Il colosso italiano conferma l'esito positivo delle operazioni di perforazione avvenute nel Mare di Barents, mentre l'amministratore Paolo Scaroni, presenta il nuovo progetto "Risposte dal futuro", avviato sul portale Eni.

"Nuovo colpo per Eni. Il colosso italiano ha annunciato una nuova scoperta di petrolio in Norvegia, nel Mare di Barents, in prossimità del giacimento Goliat. L'esito positivo delle operazioni di perforazione, che hanno condotto alla scoperta di idrocarburi, rappresenta un'ulteriore conferma del grande potenziale produttivo della zona, dove si trova anche l'importante giacimento di Goliat, di cui Eni è operatore."



Leggi l'articolo su "Affari Italiani" (01/03/2007)

giovedì 1 marzo 2007

Bilancio Eni 2006: un anno da record

Chiusura del bilancio relativo all'anno 2006 di Eni in netta ascesa: il gruppo italiano del cane a sei zampe guidato da Paolo Scaroni, è salito quasi del 5% rispetto al 2005, con un utile netto di ben 9,2 miliardi di euro, il che significa un ammontare di ricavi pari a 86,105 miliardi di euro per il 2006 ovvero il 16,8% in più rispetto all'anno precedente. I livelli di produzione di idrocarburi sembrano dirigersi verso una percentuale decisamente interessante, se si pensa che Eni prevede di raggiungere la produzione di 2 milioni di barili al giorno di petrolio, portando così il proprio indice annuale di crescita al 3%.

"Ieri l'ad dell'Eni ha parlato anche di altri temi: innanzi tutto il dividendo, che salirà a 1,25 euro per azione (+13,6%), di cui 60 centesimi già distribuiti come acconto, dopo un bilancio 2006 chiuso con un utile netto record di 9,22 miliardi, in crescita del 4,9% sul 2005. Poi c'è stata una mezza sorpresa: il piano Snam Rete Gas al 2010 consolidato nel bilancio Eni significa che il gruppo ritiene di non dover cedere il controllo fino almeno a quella data, anziché a metà 2008, come precedentemente previsto. Ufficialmente in attesa della creazione di una rete europea del gas, che per ora non sembra suscitare grossi entusiasmi in Germania e soprattutto Francia. Un punto a favore di Scaroni, che così porta a casa un rinvio della dismissione."




Leggi l'articolo su "il Giorno" (24/02/2007)


È stato un anno record - ha commentato l'ad Paolo Scaroni - grazie al continuo miglioramento della nostra performance operativa e ai progressi fatti nell'attuazione della nostra strategia in un mercato favorevole. Sono particolarmente soddisfatto della redditività complessiva conseguita dai nostri azionisti nel 2006, che, al 14,8%, è tra le più alte del settore."



Leggi l'articolo su "la Padania" (24/02/2007)