Al Tg3 di ieri, 8 ottobre, Paolo scaroni AD dell’Eni ha sostenuto che il prezzo del petrolio “è sceso precipitosamente negli ultimi due mesi e mezzo e io credo che potra’ scendere ancora perche’ tutti gli elementi fondamentali del mercato ci dicono che la domanda sta scendendo e che l’offerta continua ad aumentare”. E controcorrente rispetto a questo dato e ai timori per la flessione globale della domanda, il titolo dell’Eni sale.
Stupiscono infatti le performance del titolo in una situazione di mercato mondiale che vede una continua e netta perdita di tutte le borse, da Piazza Affari a Wall Street passando per quella di Tokio. E proprio oggi il titolo dell’Eni balza in avanti segnando quasi il 4%, mentre la sua controllata Saipem migliora addirittura del 5,41%.
giovedì 9 ottobre 2008
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